Messa in sicurezza e costruzione strada – Valmontone (Roma)
Tipologia edilizia: COMMERCIALE
Committente: Comune di Valmontone
Data inizio cantiere: marzo 2022
Data fine cantiere: novembre 2022
Area Cantiere:
Superficie coperta:
L’intervento consiste nella messa in sicurezza di un versante in dissesto, al lato di Via Colle S.Upica, nel Comune di Valmontone. In particolare il tratto interessato è quello che si sviluppa a nord del centro abitato, fulcro delle attività economico-sociali-culturali della città. Il tratto di via Colle Sant’Upica, lungo circa 300 m, è una strada comunale extraurbana che permettere di raggiungere la località periferica della città di Valmontone.
STATO DI FATTO
L’area oggetto di intervento è situata nella zona nord dell’aggregato urbano ed è caratterizzata da un fronte (quello a valle) avente un terreno instabile lungo tutta la carreggiata stradale. La strada negli ultimi periodi, causa anche dell’eccessiva piovosità, è interessata da fenomeni di instabilità del fronte di terreno attraversato dalla presente.
Preso atto che la sede stradale corre pressoché parallelamente al fosso, in prossimità dello stesso per effetto dello scalzamento del terreno durante i periodi di piena del canale, si sono manifestati assestamenti e cedimenti della sede stradale. Inoltre la mancanza di qualsiasi opera di regimentazione delle acque superficiali provenienti da monte costituisce ulteriore criticità sulla stabilità del versante.
STATO DI PROGETTO
Al fine di risolvere le criticità sopra evidenziate, l’intervento proposto consiste nella realizzazione di opere finalizzate alla eliminazione del possibile scivolamento del versante attraverso la realizzazione di una paratia di pali lungo la sede stradale e la successiva realizzazione di un muro in c.a. finalizzato a contenere la sovrastruttura stradale.
In particolare, si prevedono i seguenti interventi:
– Scavo del fronte della carreggiata a valle, in modo da poter intervenire con una serie di pali in cls, disposti parallelamente alla carreggiata con interasse. I pali,
gettati direttamente in opera, sono spinti oltre la superficie di scorrimento e sono collegati in testa tramite un cordolo in cemento armato, realizzando, in questo
modo, una struttura continua ancorata nel substrato stabile, che si oppone al movimento del terreno come un vero e proprio diaframma;
– Cordolo di fondazione e collegamento dei pali di dimensioni pari a 180 x 50 cm per
sezioni di tipologia 1 e 3, e dimensioni pari a 210 x 50 cm per tipologia
di sezione 2;
– Muro di contenimento in cls dallo spessore di cm 30 ed avente un’altezza variabile tra i 60 cm e i 600 cm. Le tipologie di muro utilizzate sono 3 ed in particolare:
• Sezione 1: muro con altezza variabile da 0 a 350 cm avente pali di fondazione in cls con interasse 125 cm e diametro 60 cm;
• Sezione 2: muro con contrafforte con altezza variabile da 450 a 600 cm avente pali di fondazione in cls disposti su due file, alternati a distanza di 75 cm con interasse 125 cm e diametro 50 cm;
• Sezione 3: muro con altezza variabile da 350 cm a 450 con pali di
fondazione in cls con interasse 125 cm e diametro 60 cm;
– Rinterro con misto riciclato, per una maggiore compatibilità ambientale e attenzione al recupero e riuso dei materiali;
– Nuovo manto stradale;
– Installazione di barriera stradale in acciaio corten e legno, ancorata meccanicamente al muro di contenimento.
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